Lynx è un genere di mammiferi carnivori appartenenti alla famiglia Felidae, comunemente noti col nome di linci.
La lince, la “lonza” di Dante, il “pardo” dell’Ariosto, il simbolo dell’Accademia dei Lincei, dal nome di Linceo, mitico pilota degli Argonauti la cui vista penetrava i corpi opachi. Il gattopardo di Tomasi di Lampedusa, che sa sempre come cavarsela.
Relegata nelle antiche stampe, sugli stemmi araldici, nei racconti popolari, nei toponimi: sulle carte d’Abruzzo leggiamo colle Pardo, colle Liardo, luoghi dove i pastori, nei giorni di nebbia, si inginocchiano e invocano il vento.
Si dice avere l’occhio di lince perchè la lince ha una vista formidabile. I suoi occhi giallo-verdastri fecero pensare, nel Medioevo, a una vista tanto penetrante da poter trafiggere le pietre. Come quella di Linceo, pilota degli Argonauti e figlio di Afareo, che secondo il mito era in grado di vedere oltre gli oggetti opachi.
E’ stato questo eroe mitologico a dare alle linci il nome e la leggenda. La vista di questi animali è straordinaria ed è in grado di distinguere gli oggetti anche quando c’è poca luce.
Un biologo tedesco ha dedicato molti anni allo studio di questi animali ed ha stabilito che la lince distingue un topo alla distanza di 75 metri, un coniglio a 300 metri e un capriolo a 500 metri.
Relegata nelle antiche stampe, sugli stemmi araldici, nei racconti popolari, nei toponimi: sulle carte d’Abruzzo leggiamo colle Pardo, colle Liardo, luoghi dove i pastori, nei giorni di nebbia, si inginocchiano e invocano il vento.
Si dice avere l’occhio di lince perchè la lince ha una vista formidabile. I suoi occhi giallo-verdastri fecero pensare, nel Medioevo, a una vista tanto penetrante da poter trafiggere le pietre. Come quella di Linceo, pilota degli Argonauti e figlio di Afareo, che secondo il mito era in grado di vedere oltre gli oggetti opachi.
E’ stato questo eroe mitologico a dare alle linci il nome e la leggenda. La vista di questi animali è straordinaria ed è in grado di distinguere gli oggetti anche quando c’è poca luce.
Un biologo tedesco ha dedicato molti anni allo studio di questi animali ed ha stabilito che la lince distingue un topo alla distanza di 75 metri, un coniglio a 300 metri e un capriolo a 500 metri.
Animale spirituale
La Lince è custode dei segreti della Natura.
Vive nella libertà della Natura ed è libera da ogni costrizione, oltre gli schemi dei comuni mortali.
Essa si muove senza che gli altri possano comprendere la sua essenza o quanto possa conoscere.
La Lince rappresenta tutto ciò che è segreto ed occulto. Aiuta, tramite l’introspezione personale a sviluppare le facoltà divinatorie e psichiche.
La Lince è associata alla segretezza del mistero.
Vive nella libertà della Natura ed è libera da ogni costrizione, oltre gli schemi dei comuni mortali.
Essa si muove senza che gli altri possano comprendere la sua essenza o quanto possa conoscere.
La Lince rappresenta tutto ciò che è segreto ed occulto. Aiuta, tramite l’introspezione personale a sviluppare le facoltà divinatorie e psichiche.
La Lince è associata alla segretezza del mistero.
Lince eurasiatica (Lynx lynx) |
Lince pardina o iberica (Lynx pardinus) |
Lince canadese (Lynx canadensis) |
Nessun commento:
Posta un commento