Search

sabato 12 dicembre 2015

Ti ricordi del grembiule della nonna?


Foto di Michele Santoro

L'uso principale del grembiule (sinalu in altomontese) della nonna era di proteggere il vestito sotto di esso, serviva anche da guanto per prendere una pentola bollente dai fornelli.
Era meraviglioso per asciugare le lacrime dei bimbi e in certe occasioni per pulire le faccine sporche.
Il grembiule serviva a trasportare dal pollaio le uova e ogni tanto i pulcini.
Quanto arrivavano visitatori, il grembiule serviva come nascondiglio per bimbi timidi.
Quando il tempo era fresco la nonna ci si copriva le braccia.
Questo buon vecchio grembiule serviva da "attizzatore" sopra alla legna del focolare.
Era lui che trasportava le patate e la legna secca in cucina.
Dall'orto serviva da cesto per numerosi legumi; dopo che i fagiolini erano stati raccolti veniva il turno dei cavoli.
A fine stagione era utilizzato per raccogliere le mele cadute dall'albero.
Quando dei visitatori arrivavano in modo improvviso era sorprendente vedere la rapidità con cui questo vecchio grembiule eliminava la polvere.
All'ora di servire il pasto la nonna andava sulla scalinata agitando il suo grembiule e gli uomini nei campi sapevano immediatamente che dovevano andare a mangiare.
La nonna l'utilizzava anche per posare la torta di mele appena uscita dal forno sul bordo della finestra affinché si raffreddasse; ai nostri giorni sua nipote la appoggia per scongelarla.
Ci vorranno tanti lunghi anni prima che qualcuno possa inventare qualche oggetto che possa rimpiazzare questo bel vecchio grembiule...
Forse, oggi non siamo in grado di capire quello che ha rappresentato questo indumento per molte generazioni, ma non fa niente, abbiamo comunque il dovere di ricordarlo.

(Dedicato a tutte le donne di Altomonte che non ci sono più)

- Tratta da un articolo di Flora Delli Quadri -

Proprietà di Vincenzo Stella


Nessun commento:

Posta un commento

☥ Cerco un attimo che valga una vita ∞